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Visualizzazione dei post da settembre, 2012

Intesa PrevidLavoro diventa Fondo "Il mio domani"

Dal 17 settembre 2012 il fondo pensione aperto Intesa Previdlavoro si chiama "Il mio domani". Altre modifiche importanti sono state eseguite e comunicate per iscritto, in via cartacea, ad ogni cliente. In particolare trovo apprezzabili un paio di cambiamenti: la nuova denominazione dei comparti, molto più in linea con ciò che si dovrebbe fare con essi: "Linea lungo termine", " Linea medio termine "e " Linea breve termine ". Rimane invariato il nome del comparto a rivalutazione garantita, previsto per legge, che passa da "TFR+" al più semplice "Linea TFR". L'introduzione dello strumento Life Cycle, il quale, se adottato, prevede la riallocazione automatica e progressiva della posizione in funzione del tempo che manca alla pensione. E' l'ideale per chi non vuole pensarci mai o non ha un contatto con un consulente di finanza. Soprattutto, rappresenta uno stimolo per tutti i clienti a utilizzare correttamente l

Intesa PrevidLavoro - cessione del rapporto prima della pensione

Alcuni colleghi iscritti al fondo di previdenza complementare "Intesa Previdlavoro", avendo cambiato lavoro o non avendo più un rapporto di lavoratore dipendente, mi chiedono cosa è meglio fare con il TFR versato sul fondo a partire dall'anno 2007. La questione ha due aspetti: Come contattare il fondo pensione? Cosa fare con gli importo versati: riscatto o trasferimento? Come contattare il fondo pensione? Va detto che Intesa Previdenza non spicca per l'accessibilità agli iscritti del fondo pensione. Ecco una lista di cose che è bene fare: Accedete alla vostra posizione pensionistica online, andando su  http://www.intesasanpaoloprevidenza.it  e cliccando su "Iscritti", sotto Area Riservata. Se non ricordate i codici di accesso o non li avete mai richiesti, potete farlo da lì (la cosa potrebbe impiegare alcuni giorni). Una volta acceduti alla vostra area riservata, dovete assolutamente verificare una cosa: che l'importo versato dall'azienda