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 Questo è il link alla piattaforma INPS per richiedere il nuovo Assegno Unico che sostituisce nel 2022 (da marzo) sia l'ANF DIP (Assegno per il Nucleo Familiare per dipendenti) che le detrazioni in busta paga. https://servizi2.inps.it/servizi/AssegnoUnicoFigli Durante la compilazione viene richiesto il proprio livello ISEE. Per richiedere l'attestazione ISEE la pagina è la seguente: INPS - Isee Post-Riforma 2015 (per completarne la richiesta serviranno le giacenze medie e i saldi dei conti correnti e dei libretti postali nonché i saldi dei dossier titoli.  Buona compilazione a tutti!

 Il servizio è disponibile al seguente sito: http://www.sistemats.it/  Modalità di accesso: SPID oppure Tessera sanitaria o CIE Una volta acceduti si trova una homepage molto intuitiva come la seguente: Maggiori informazioni sul seguente sito govenrativo: https://www.mef.gov.it/inevidenza/Spese-sanitarie-ora-e-possibile-la-consultazione-online/

Hai la necessità di apporre una firma digitale ad un documento, sei in possesso della tua Tessera Sanitaria, ti sei procurato il lettore Smart Card e lo hai configurato correttamente seguendo le migliori guide online. Tuttavia al momento della firma ti viene richiesto il PIN della Tessera e ti accorgi di non averlo. Il motivo? Perché va richiesto esplicitamente presso gli uffici.. "appositi". Nel 2021 non è facile trovare in rete le informazioni corrette per ottenerlo. C'è molta confusione anche nelle guide online perché il COVID-19 ha fatto sospendere le procedure ordinarie. Avvertenza: se siete in possesso di una Carta d'Identità Elettronica (CIE) ed avete a disposizione uno smartphone con  funzione NFC , allora vi consiglio vivamente di utilizzare questi strumenti per accedere al posto della Tessera Sanitaria. Infatti il PIN della CIE vi è stato sicuramente consegnato con la carta stessa, al contrario di quello della Tessera Sanitaria che invece va richiesto a part

Aprile 2021. C'è un tale che mette un affitto una casa vacanze a Macugnaga sul portale Subito.it. Il nome del profilo è "Diego". Se lo contattate, scoprirete che la casa è libera perché la persona che l'aveva affittata nel vostro periodo ha dato una disdetta. Dopo i primi messaggi, l'interlocutore vi proporrà di continuare la conversazione su wsapp per mandarvi più foto, una prassi altamente sconsigliata da Subito.it perché tipiche di chi non vuole lasciare tracce. Lì per lì non pensate che anche su Subito.it è possibile allegare qualsiasi file: foto, documenti ecc... Con vostra grande sorpresa, scoprirete che la casa soddisfa a tutte le vostre esigenze: avete bambini? anche lui ce li ha. Avete cani? Anche lui ce li ha. Suonate uno strumento? Anche lui lo fa. La casa è dotata di tutto quello che vi serve, persino il wi-fi, e il vicinato è stupendo. Forse vi insospettirà il fatto che le foto che vi manderà sono di qualità molto bassa e che spesso si ripetono. Se ch

Per il fisco italiano rientrano nella categoria dei "Redditi diversi" le seguenti voci: plusvalenze derivanti dalla vendita di titoli diversi dai OICR(*),  quindi: azioni, obbligazioni, titoli di stato, ETF e derivati; proventi da derivati come ad esempio i certificati, ma non i proventi da altri titoli; le perdite (o minusvalenze) derivanti dal rimborso di quote di OICR (*): per OICR si intendono fondi comuni e Sicav Si noti come tra le cedole, soltanto quelle da derivati rientrano in questa categoria, essendo considerate invece "redditi da capitale" quelle distribuite da titoli, obbligazioni e fondi. Come è noto i redditi appartenenti a questa categoria non sempre vengono tassati: infatti qualora sussistano dei redditi negativi accumulati negli ultimi 4 anni, l'importo della tassazione viene utilizzato per compensare le perdite accumulate.  E' lecito chiedersi se queste plusvalenze, che sono considerate "Redditi diversi" ai fini della tassazione,

Quando si realizza la vendita di un investimento, sia esso costituito da singoli titoli come azioni e obbligazioni oppure da quote di un fondo, non è immediato identificare il "reddito" o ricavo ottenuto, perché questo non coincide con l'importo totale della vendita. Il reddito infatti va calcolato sottraendo al valore realizzato dalla vendita il cosiddetto " valore di carico ", cioè il costo sostenuto per acquistare le quote vendute. Questo viene ricalcolato ad ogni compravendita parziale, e abitualmente viene indicato nei rapporti sui propri investimenti, siano essi online o anche negli estratti dossier titoli, ma solo fintanto che il titolo è presente nel dossier . Se la differenza è positiva questo ricavo si chiama "plusvalenza", se invece è negativa viene chiamato  "minusvalenza". La plusvalenza è soggetta ad un'aliquota di tassazione del 26% (12,5% sui titoli di Stato, anche esteri se di Stati "leali", ..). La tassazione p